VORRESTI PASSARE UN WEEK-END FUORI DAL CAOS DI ROMA MA NON TROPPO DISTANTE?
TI PIACEREBBE RILASSARTI MA ANCHE DIVERTIRTI CON I TUOI BAMBINI?
ECCO UN PICCOLO ITINERARIO VICINO VITERBO CON I BAMBINI PENSATO PROPRIO PER TE!
TERME DEL BULLICAME A VITERBO… GRATUITE PER TUTTI!
Lo sapevi che a un’ora e mezza da Roma c’è una bellissima SPA all’aperto, pensata per grandi e bambini, completamente gratuita? Sono le TERME DEL BULLICAME! I cancelli sono aperti fino alle ore 17 e c’è un guardiano che controlla che vengano rispettate le norme di accesso. Parcheggiate lungo la strada, lasciate il giubbotto in macchina, indossate accappatoio, costume, ciabattine, asciugamano e via! Ci si può sdraiare sul prato lungo la piscina naturale e bagnarsi nelle acque calde! Alla sorgente l’acqua sgorga a 58°, nella piscina più ci si allontana dalla sorgente e più l’acqua è tiepida e piacevolissima per i bambini nelle giornate di primavera! L’acqua arriva alla vita, non bisogna restare troppo in acqua e non ci sono servizi e noi ci siamo divertiti come matti! Ah, non dimentichiamoci che le consigliava anche Dante nella Divina Commedia!
Se dopo il bagno vi venisse fame, noi vi suggeriamo Trattoria Pizzeria la Felicetta: una simpatica trattoria con tavoli all’aperto dove mangiare i piatti della tradizione laziale.
L’ISOLA DI PASQUA… NEL LAZIO!
Poco fuori le mura medievali del grazioso borgo di Vitorchiano, a pochi chilometri dalle terme, verrete catapultati improvvisamente nell’Oceano Pacifico!!! Una statua in peperino, pietra che si trova proprio in questa area, alta 6 metri, costruita qui da undici maori dell’isola di Rapa Nui. “Bambini lo sapete che questa statua moai si trova solo sull’Isola di Pasqua e… qui??????”
PARCO DEI MOSTRI DI BOMARZO
Ecco un altro posto che ci piace tantissimo! Il Parco dei Mostri di Bomarzo. La sera prima di andare ho letto ai bambini le storie sui mostri del parco e il giorno dopo non vedevano l’ora di camminare nella casa storta, di ammirare l’enorme statua di Ercole che uccide Caco, di fotografare gli animali spaventosi del parco come la balena, il drago alato, la tartaruga gigante ed entrare alla fine nella bocca dell’orco cattivo!
E la magia continua anche a pranzo nel ristorante L’Orto di Hans: il bioagriturismo si trova all’interno della tenuta, circondato da rose, prati, profumi, rampicanti, oche, caprette…
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IL PAESE DELLE FAVOLE: SANT’ANGELO DI ROCCALVECCE
Ecco un altro posto favoloso! Arrivati al centro del piccolo borgo cercate la mappa con la quale iniziare la vostra caccia al tesoro dei murales della città! Passeggiare a Sant’Angelo è sentirsi di nuovo bambini, è rincorrere il Bianconiglio di Alice, leggere il Piccolo Principe, intenerirsi accanto alla Piccola Fiammiferaia, canticchiare Superecalifragilistichespiralidoso con Mary Poppins, suonare insieme ai Musicanti di Brema, cercare il golden ticket di Willy Wonka… e molto di più!
IL BORGO FANTASMA: CELLENO
Una salita vi porterà all’arco di ingresso di questo borgo fantasma, dove il tempo sembra essersi fermato all’epoca dei nonni dei nostri bimbi! Passato “l’angolo del bacio” potrete visitare la mostra permanente dei grammofoni ascoltando le storie raccontate dal collezionista Mario Valentini, e poi entrare nelle botteghe storiche, vedere antichi forni, macchine da cucire, vecchie stalle e cantine e spiegare ai bambini a cosa servivano quegli strani attrezzi da lavoro! Una piccola passeggiata vi permetterà inoltre di osservare un magnifico panorama.
PASSEGGIARE NEL BOSCO MACCHIA GRANDE DI MANZIANA, TRA LIBRI E MUCCHE
Arrivare nel Bosco di Manziana è molto semplice, e una volta entrati potrete scegliere diversi itinerari, tra cui quello scenario di molti film come Pinocchio o Django. Ad ogni stagione il bosco offre colori e profumi differenti: potrete ammirare il foliage in autunno, cercare l’agrifoglio in inverno, o durante la bella stagione distendervi sui prati aspettando le mucche che arrivano assetate al fontanile. E dopo una passeggiata nella natura, potrete lasciare e prendere un libro nel suggestivo angolo di bookcrossing in legno che si fonde meravigliosamente con il paesaggio circostante e vi permetterà di leggere tra il canto dei pettirossi e il fruscio delle foglie
