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Baby Pit Stoppers, la app per trovare dove allattare e cambiare il bimbo

Baby Pit Stoppers: una app utilizzabile da qualsiasi dispositivo (non occorre uno smartphone) destinata a tutte le neomamme e ai loro bambini. Una mappa per conoscere i punti adatti per soddisfare i bisogni primari del neonati.

Baby Pit Stoppers
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Fin da subito, appena nata, complice sicuramente la bella stagione, ho abituato Greta ad uscire tutti i giorni sia la mattina che il pomeriggio (ora se sta più di mezza giornata in casa, con qualsiasi temperatura esterna, la vedi che inizia ad arrampicarsi sui muri e a camminare all’indietro che nemmeno l’Esorcista!).

I primi tempi per uscire ci mettevo due ore e mezza, avrò preso i pannolini? avrò preso la crema? avrò preso i 750 cambi? e il golfino di filo che ci sono 52 gradi all’ombra ma non si sa mai che si alza un filino di vento? E una volta uscite speravo sempre che Greta non iniziasse a piangere presa da un attacco di fame o semplicemente di tettite acuta.

Giravo sempre vicino casa, non mi allontanavo mai troppo per paura di dover tornare poi di corsa indietro.

Nelle prime settimane subito dopo il parto, soprattutto quando si tratta di un primo figlio, l’angoscia delle mamme, che si aggiunge alle angosce e paure di cui abbiamo parlato qui, è sicuramente anche quella legata ai tanti problemi di natura pratica che ci si trovano ad affrontare all’inizio. Tra i vari anche quello della gestione del bambino quando si è in giro, che si tratti di una semplice passeggiata o di un viaggio.

Qualunque mamma o papà sa quanto possa essere difficile, a volte, trovare luoghi adatti in cui cambiare i piccoli, dar loro da mangiare, figurarsi allattare! Che figata sarebbe sapere con anticipo i luoghi in cui è possibile farlo senza doversi sottoporre alla nota questua scusi, c’è un fasciatoio?, scusi posso allattare il bambino?

Baby Pit Stoppers

Per me sarebbe stata una figata stratosferica, perché dopo il primo angosciante periodo, più passava il tempo, più mi sentivo a mio agio nelle vesti di mamma, ho iniziato a spingermi sempre più lontano nelle passeggiate e così è finita che mezza Roma conosce per filo e per segno le mie “titte”.

Care mamme, non avrete più bisogno di correre a casa ad allattare vostro figlio urlante né di mostrare le vostre beltà per strada impiccandovi con una pezza che vi copre mentre vostro figlio ciuccia da quella tetta che sembra non mangi da ore interminabili (e qui ci sarebbe da aprire una parentesi sull’allattamento in pubblico, ma vabbè famo l’altra volta!), non avrete più bisogno di cambiare il pannolino alla vostra iena in ogni dove, il servizio esiste, si chiama Baby Pit Stoppers e abbiamo fatto qualche domanda al team che lo gestisce!

Sono tanti i posti family friendly, il problema è la diffusione della conoscenza sui luoghi meno noti, quelli di cui proprio non si può avere la percezione e che, magari, non si prendono in considerazioni per il soddisfacimento delle proprie esigenze (e di quelle del bebè).

Allora, innanzitutto come, quando e perché nasce il servizio?

La comunità di Baby Pit Stoppers si è costituita nel 2015 grazie ad un gruppo di neogenitori che si sono resi conto della necessità di realizzare uno strumento facile e utile per segnalare tutti i luoghi accessibili con il passeggino, dove allattare liberamente e scaldare la pappa con facilità, forniti di fasciatoio.

In seguito al successo di questa idea, nel 2016 Valeria Miccolis ha fondato Baby Friendly – Society APS Associazione di Promozione Sociale che ha l’obiettivo di continuare a progettare un mondo sempre più a misura di neogenitori, di favorire la possibilità di uscire liberamente da casa anche con bambini piccoli, di incentivare la realizzazione di servizi adatti alle loro esigenze.

A maggio 2018, contestualmente alla messa online del sito web http://www.babypitstoppers.com/, è stata presentata un’evoluzione del progetto: ora i negozianti stessi hanno la possibilità raccontare la loro storia, la loro attività e i servizi che offrono alle famiglie!

I genitori possono sempre, attraverso l’app, recensire e dare un voto alle strutture, in un’ottica di trasparenza e condivisione delle informazioni.

Baby Pit Stoppers

Come funziona il progetto? E la app?

Tutti gli utenti possono partecipare al progetto, inserendo nella mappatura strutture (pubbliche e private) che offrono almeno uno di questi servizi:

  1. uno spazio confortevole per allattare;
  2. la possibilità di scaldare un biberon;
  3. uno spazio adatto per cambiare un pannolino;
  4. la possibilità di accedere facilmente con un passeggino.

La mappatura è consultabile attraverso la web app disponibile all’indirizzo app.babypitstoppers.com e l’app “Baby Pit Stoppers” è scaricabile gratuitamente sui disponibili Android; questo semplice strumento, grazie al web e al passaparola, è stato utilizzato da oltre 20.000 famiglie!

Come si può diventare Baby Pit Stopper?

Tutti possono inserire i punti Family Friendly direttamente dalla web app e dall’app; le strutture che desiderano invece avere una scheda completa della loro attività ed essere trovate facilmente dai genitori, possono scrivere a strutture@babypitstoppers.com. Saremo felici di aiutarle a dare visibilità, a seconda dell’attività, ai loro servizi per i bambini!

Baby Pit Stoppers

Il servizio è gratuito?

L’app e la web app sono utilizzabili gratuitamente. Vogliamo che la mappatura sia uno strumento online di passaparola tra mamme (ma anche papà, nonni, baby-sitter, ostetriche) sul dove trovare luoghi a misura di bebè in un’ottica di condivisione e di progetto creato “dal basso”.

La presenza nella mappatura e sul sito è gratuita per i negozianti. Diamo inoltre loro l’opportunità di partecipare ancora più attivamente al progetto: a chi vuole sostenere la mission di Baby Pit Stoppers con un piccola donazione, offriamo una scheda personalizzata dedicata al locale e ai servizi per le famiglie.

Quali sono i prossimi passi per la Baby Friendly Society APS Associazione di Promozione Sociale? Prossimi progetti in cantiere?

Siamo sempre in ascolto: ci confrontiamo con i nuovi genitori, riceviamo richieste e input dagli utenti che usano Baby Pit Stoppers e stiamo potenziando i nostri rapporti anche con i negozianti e i gestori di strutture family friendly. L’obiettivo è infatti aiutare da una parte i genitori a trovare locali che rispondono alle loro esigenze e dall’altra i proprietari delle strutture a farsi conoscere dai neogenitori.

 

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