Lo sapevi che…Subbuteo! Curiosità e storia di un gioco che ha divertito generazioni.
Il Fascino del Subbuteo: Una Storia di Passione e Creatività
Il Subbuteo nasce nel cuore della Gran Bretagna durante il dopoguerra. Questo gioco da tavolo diventato icona, nato nel 1946 per mano dell’ornitologo Peter Adolph, ha conquistato milioni di cuori in tutto il mondo con la sua semplice genialità e il suo richiamo al calcio, lo sport più amato.
Ma perché si chiama “Subbuteo”?
Peter Adolph voleva chiamare il gioco “The Hobby”, ma si scontrò con l’Ufficio Brevetti britannico in quanto questo nome era già in uso con il significato di “passatempo”. Qui in un colpo di genio, decise di adottare il nome latino di un falco comune in Europa, il “Falco Subbuteo”, e così nacque il Subbuteo, registrato ufficialmente il 9 agosto 1946, perché nella rapidità con cui quel falco catturava la sua preda, rivedeva la velocità richiesta all’attaccante per segnare un gol.
Quando da semplice gioco da tavolo diventa Icona!
Il Subbuteo è stato molto più di un semplice gioco da tavolo; è stato un portale per l’immaginazione dei giovani di un’epoca in cui la televisione e i videogiochi non dominavano ancora il tempo libero.
Era il rumore del cuoio sul prato, la strategia tattica e il brivido della competizione incarnati in miniature.
L’iniziale successo del Subbuteo spinse Adolph a espandere l’azienda, offrendo una vasta gamma di accessori che consentivano ai giocatori di creare il loro stadio virtuale, completando l’esperienza di gioco. Le figure dei giocatori, realizzate e dipinte a mano con cura artigianale, diventarono icone del gioco e oggetti del desiderio per gli appassionati di tutto il mondo.
Ora quei giocatori sono ORO e “ricercati” da tutti i collezionisti!
Ma il vero trampolino di lancio per il Subbuteo è arrivato con l’introduzione delle squadre. Grazie al tabellone delle squadre, i giocatori potevano scegliere i propri campioni e dare vita a emozionanti sfide sul campo verde. Questa innovazione ha contribuito a rendere il Subbuteo un fenomeno globale, giocato e amato in più di 50 paesi da oltre dieci milioni di persone.
Ma sebbene il Subbuteo abbia avuto alti e bassi nel corso degli anni, il suo impatto è stato duraturo. In nessun luogo questo è più evidente che in Italia, dove il gioco ha raggiunto una popolarità senza precedenti. Tornei come il Guerin Subbuteo hanno catturato l’immaginazione degli italiani, diventando un simbolo di competizione e passione per una generazione di appassionati.
Il Subbuteo rimane un’icona del divertimento e della creatività, un ricordo affettuoso per coloro che hanno vissuto i suoi giorni d’oro e un’ispirazione per le generazioni future di giocatori.
