È sempre bello entrare in una libreria per bambini dove coltivare sogni e idee, stimolare l’immaginazione e accogliere una libertà in cui qualsiasi magia è possibile. Luoghi dove dimenticare per un po’ il caos esterno e lasciarsi guidare da un altro ritmo: quello dei bambini e della fantasia! Ma oggi vogliamo raccontarvi anche un’altra magia: quella di una mamma che vive nel quartiere Portuense di Roma e che ha scelto di regalarci una recensione piena d’affetto e gratitudine nei confronti di Foglioline, Libri e Giochi. Grazie mamma Serena, e a voi, buona lettura!

Foglioline, libri e giochi
Via Adeodato Matricardi 23, Roma (Portuense)
06 636611
fogliolinelibreria@gmail.com
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Sono nata e cresciuta nel quartiere Portuense e qui una libreria espressamente dedicata a bambine e bambini non era mai esistita prima d’ora.

Foglioline, libri e giochi ha spalancato le porte il 15 ottobre 2022 ed è la realtà di cui sentivamo il bisogno, in poco tempo ha infatti conquistato i cuori delle famiglie residenti nella zona e non solo. È molto difficile rimanere indifferenti di fronte alla magia che Foglioline sprigiona fin dal momento in cui si oltrepassa la soglia del negozio. Si tratta di una libreria indipendente dedicata all’infanzia, ma sarebbe più appropriato definirla un’oasi felice per tutta la famiglia. L’atmosfera che emana è accogliente e rilassata, l’ambiente caldo e ordinato, il catalogo editoriale vario e ricercato, la cura e la passione delle libraie non restano di certo inosservate.

Foglioline, libri e giochi: il sogno di due sorelle

Attraverso l’apertura della libreria, le due sorelle Irene e Giorgia sono riuscite a realizzare un sogno che albergava nello loro menti fin da piccoline; il loro progetto per molto tempo era stato risucchiato dalla quotidianità e ingiustamente ritenuto irrealizzabile. Dopo la nascita delle loro bambine però, queste due professioniste diventate mamme hanno trovato il coraggio di tirare fuori il sogno dal cassetto per dargli un respiro più ampio. Osservando la loro idea da una prospettiva nuova e dedicando tempo ed energie a studio e progettazione, Irene e Giorgia sono riuscite a compiere quel salto che dalla suggestione conduce alla pratica del progetto vero e proprio.

Irene e Giorgia in un’illustrazione delle bravissime #fogliealvento

Con il supporto delle famiglie e la guida di Cleio – circuito che unisce in tutta Italia sessanta librerie indipendenti  – il 15 ottobre le nostre libraie hanno finalmente inaugurato lo spazio tanto desiderato, dando luce ad un luogo felice progettato insieme all’architetta Michela Romano.

La libreria Foglioline è stata accolta con entusiasmo dal quartiere perché le sue fondatrici sono state in grado di rispondere ad un bisogno profondo delle famiglie: questa realtà non è solo un negozio dove trovare magnifici libri, giochi originali e illustrazioni per tutte le età, ma è soprattutto punto di incontro e di aggregazione. Foglioline somiglia a quei caldi rifugi che le giovani menti hanno bisogno di abitare per crescere e che anche noi adulti ogni tanto dovremmo ricordarci di riscoprire. Vi ricordate le case sull’albero, i giardini segreti, le soffitte piene di tesori delle case in montagna? Ecco, Foglioline ha tutte le caratteristiche di un luogo scrigno dove i sogni vengono seminati e le idee germogliano. Da Foglioline viene voglia di tornarci proprio per questo motivo, risponde ad un bisogno interiore fondamentale sia per i grandi che per i piccini: la pratica dell’immaginazione.

Attività, Eventi e Presentazioni: l’agenda di Foglioline

Il calendario delle attività proposte è fitto e variegato e quasi tutti gli eventi organizzati vanno in sold out dopo poche ore dal lancio, vi consiglio infatti di tenere d’occhio la pagina Instagram della libreria che viene aggiornata quotidianamente.

Le mamme occupano un posto speciale nell’organizzazione delle attività, Irene e Giorgia sono state in grado fin dall’inizio di tessere reti e relazioni: Spazio mamme in libreria, a cura dell’ostetrica Daria Canditone e in collaborazione con @percorsomamma, è stato un grande successo; ormai sappiamo bene quanto sia importante per le neomamme poter accedere facilmente a momenti di confronto e condivisione, per trascorrere un tempo intimo e rigenerante.

Il 18 febbraio Foglioline ha ospitato la presentazione del libro Diventare genitori: come sopravvivere all’arrivo di un figlio, scritto dalla psicoterapeuta Camilla Stellato, edito da Mondadori. Dunque non solo libri per ragazze e ragazzi, perché per stare davvero dalla parte delle famiglie è necessario alimentare una conversazione che sia in grado di stimolare i molteplici aspetti che intersecano mondo dell’infanzia e genitorialità.

Venendo agli incontri pensati per i più piccoli, ce ne sono davvero per tutti i gusti e si differenziano per età e tipologia: laboratori d’arte e pittura classici, come Piccolo blu e piccolo giallo; momenti dedicati a lettura e creatività come L’arte in fiaba; veri e propri eventi speciali in grado di far catapultare bambine e bambini dentro le storie, come La notte dei pupazzi.

La notte dei pupazzi: proposta originale che ricalca una tenera tradizione

Durante questa merenda in maschera che si è svolta il 16 febbraio, è stato chiesto a piccoli lettori e lettrici di portare con sé il peluche o la bambola preferita per sperimentare una tenera e bella tradizione giapponese chiamata Nuigurumi-otomari-ikai, la stessa pratica è molto diffusa anche negli Stati Uniti con il nome di “Stuffed Animals Sleepover”. L’esperimento originale consiste nel far trascorrere del tempo lieto e rilassato ai bambini all’interno di una biblioteca con l’intento di avvicinarli al piacere della lettura insieme ai propri pupazzi. In un secondo momento viene chiesto ai bambini di salutare i loro piccoli amici peluche che trascorreranno la notte tra gli scaffali della biblioteca, ciascun bambino potrà poi andarli a riprendere il giorno successivo, quando attraverso simpatiche fotografie, li attenderà la scoperta delle entusiasmanti avventure vissute dai loro pupazzi.

Partendo dalla lettura dell’albo Una notte in biblioteca di Kazuhito Kazeki e Chiaki Okada – pubblicato da kira kira edizioni – le magiche libraie di Foglioline hanno ricreato la stessa tradizione per un bel gruppo di piccoli scatenati clienti. Un’ottima idea per mostrare alle fantasiose menti in crescita il potenziale di un gesto semplice come l’apertura di un libro, in grado di spalancare le porte di mondi inesplorati.

Musicainfasce (0-3 anni): il corso pensato per favorire l’attitudine musicale

Il corso di Musicainfasce, a cura dell’associazione culturale Albero Segreto e tenuto da Claudia Costantini, è un altro fiore all’occhiello della libreria: l’età a cui si rivolge è 0-3 anni perché in questo periodo di grandi sperimentazioni vengono poste le basi del linguaggio. La Music Learning Theory di E. E. Gordon da oltre 60 anni, studia i parallelismi tra apprendimento della lingua e apprendimento musicale. Gli incontri di Musicainfasce sono divertenti e rilassati e rappresentano il primo passo di un percorso che porterà bambini e bambine a scoprire, comprendere e amare la musica. È possibile partecipare anche ad un singolo incontro, l’esperienza è molto più che consigliata!

Da dove nasce il nome Foglioline

Tutto è cura e ispirazione all’interno di questa nuova libreria colma di promesse, a partire dal nome che Irene e Giorgia hanno dato al loro luogo speciale. Il nome della libreria si ispira infatti all’albo Io sono foglia, vincitore del Premio Andersen 2021 (Angelo Mozzillo, illustrazioni di Marianna Balducci). Io sono foglia è un’opera poetica che fa riflettere sui contrasti e le piccole inquietudini che attraversano le giornate di tutte le persone, il suo grande pregio è quello di riuscire a toccare con delicatezza sia le corde del mondo infantile sia quelle della sfera adulta. Non poteva che essere questo dunque, il libro manifesto dello spazio Foglioline: rifugio sicuro dove noi genitori ci sentiamo accolti e abbiamo l’opportunità di entrare in relazione e conoscerci più a fondo. E dove le bambine e i bambini imparano, un giorno dopo l’altro, a fidarsi della propria voce interiore.