La Mostriciattolaia è una mamma che ha inventato dei mostri artigianali geniali per i vostri bambini: giochi fatti a mano, dalle sembianze simpaticamente mostruose, per aiutare i bambini a affrontare le emozioni dalla rabbia alla paura, dallo spannolinamento all’inserimento e tanto altro ancora!
MOSTRI 113: I PUPAZZI MOSTRI ARTIGIANALI PER BAMBINI CHE AIUTANO A COMBATTERE LE PAURE
La conoscete la mostriciattolaia? La mamma che ha fatto di un momento difficile la sua forza, che ha creato degli eroi vestiti da mostro, che ha stravolto gli schemi e abbattuto barriere legate alle paure, creando a mano pezzi unici che aiutano piccoli e grandi a superare i loro mostri interiori e a trovare la forza di esorcizzarli.
Un brand innovativo e geniale. Dal 2011 ha fatto di questa idea il suo lavoro.
Noi di Roma 03 volevamo testarli e ci siamo fatti inviare un kit di benvenuto ma passeggiando per il sito non abbiamo potuto fare a meno di fare qualche acquisto.
Flavio, due anni e mezzo, e il suo difficile rapporto con la rabbia
Flavio, 2 anni e mezzo, ultimamente ci resta male in modo particolare se viene ripreso e ho notato che vive una sorta di rabbia repressa: quando riesce a farla sfogare non sa bene come gestirla, e rischia di fare gesti non delicatissimi, e soprattutto che lo mortificano ancor di più.
È un bimbo caratterialmente buono e molto socievole, dinamico e simpaticissimo ma se subisce dei soprusi ho notato che incamera molto. All’inizio in realtà non mi dispiaceva che non rispondesse, i bambini che reagiscono sempre mi spaventano ma anche ingoiare e tacere non è l’ideale… tant’è che ad oggi ho assistito ad un paio di eventi in cui la sua frustrazione nel non fare è esplosa! E spesso, si sa, i bimbi non sanno governare l’istinto della rabbia.
Mostri 113 e il mostro Mangiarabbia per imparare a gestire la rabbia dei bambini… con un amico di pezza!
Ho scelto di prendere per lui tra i meravigliosi mostri (scusate l’ossimoro) un Mangiarabbia.
Da quando l’ho ordinato gli ho detto che sarebbe arrivato un nuovo mostriciattolo che lo avrebbe aiutato a non essere più arrabbiato e che se voleva sfogarsi poteva raccontare tutto a lui. Da quel giorno ha aspettato il mostriciattolo Mangiarabbia con trepidante attesa e in più occasioni mi ha detto che non voleva più essere arrabbiato.
Caccasauro: il mostro amico che ti aiuta nello spannolinamento
Con l’occasione ho ordinato anche un Caccasauro per il suo migliore amico che attualmente non ha tanta voglia di togliere il pannolino.
Oggi proprio Flavio e il suo amico hanno passato il pomeriggio insieme e dopo aver giocato tanto divertendosi in varie attività, hanno avuto i loro ormai consueti momenti di amore e odio: in più situazioni ho notato Flavio subire pseudo “attacchi” dal suo amichetto che lui ha gestito con la quasi totale indifferenza.
A fine sessione di gioco, peró, quando stavamo per andar via è andato dal suo amico e gli ha letteralmente tirato una valigetta addosso.
Ero mortificata, allibita ed esterrefatta. L’ho sgridato, è chiaro, e gli ho tolto il gioco. Abbiamo aspettato che l’amichetto si calmasse e poi siamo andati via.
In macchina Flavio ha pianto tanto, dicendo che non avrebbe più voluto fare male al suo amico e che era stato monello e cattivo ad avergli tirato il gioco.
Come aiutare un bambino quando arriva la rabbia… con un Mostriciattolo!
Io gli ho spiegato che non è monello e neppure cattivo, ma che deve imparare a controllarsi.
Mi ha detto che era arrivata la rabbia, gli ho chiesto perché e lui mi ha risposto che il suo amico certe volte gli fa la bua. Ho provato a spiegargli che deve dirlo se non vuole subire ma reagire così lo porta solo a passare dalla parte del torto.
Non so bene se il mio messaggio sia arrivato a destinazione, ma il caso ha voluto che rientrando a casa c’era un pacco con all’interno il Mangiarabbia di Flavio e il Caccasauro del suo amico. Era arrivato il nostro ordine!
È stato così felice!
Ha subito raccontato al suo mostriciattolo che lui non vuole la rabbia, anzi esattamente ha detto: “Sciao Mostro io non mi rabbio più “, poi ha preso la cacchetta di Caccasauro e gli ha detto il nome del suo amico.
Grazie a Roberta Cibeu di Mostri 113 per aver creato i nostri mostriciattoli e aver avuto questa idea tanto particolare e speciale.