Un’attività ludica di creazione e fantasia da fare in casa con una spesa minima: un lavoro semplice per costruire il vostro bellissimo aquilone e andare a passeggiare mentre lui svolazza nel cielo.
Dopo il via libera all’apertura delle aree verdi, i parchi della città sono tornati a ospitare migliaia di bimbi super contenti di correre e giocare di nuovo all’aria aperta.
Guardandoli, finalmente liberi e felici, abbiamo pensato a quale gioco potesse unire divertimento, socialità e bisogno di stare insieme, rispettando comunque le distanze. Un gioco che non inquinasse e potesse far sentire i bambini vicini pur rimanendo a distanza.
Signore e Signori, Messier l’Aquilone!
Costruiamo il nostro aquilone
Costruiamo il nostro aquilone e facciamolo volare.
Occorrente:
2 listelli sottili di legno uno più lungo dell’altro (uno da 100 cm e l’altro da 80 cm)
Filo di nylon
Colla
Foglio di carta grande
3 foglietti di carta colorata o da colorare (lato 20 cm)
Colori
Adesso costruiamo il nostro aquilone e se vogliamo attingere al periodo appena passato, potremmo colorarlo, disegnando un bellissimo arcobaleno.
Prendete i due listelli, incollateli tra loro formando una specie di croce,
su ognuna delle quattro estremità fate passare un filo di nylon, io vi consiglio la colla a caldo (che useranno i genitori), a questo punto avrete creato una sorta di rombo.
Colorate il vostro foglio di carta, disegnando quel che preferite o scrivendo quel che più vi piace, poi ritagliatelo a forma di rombo leggermente più grande della struttura che avete fatto con i legnetti e il nylon, di modo che possiate piegare la carta per farne dei bordi, incollateli anche con la colla stick.
Aggiungete il filo al centro della croce che vi permetterà di tenerlo e farlo volare, mi raccomando che sia lungo almeno 8/10 metri per permettervi di avere gioco.
Applicate un ulteriore filo alla base del rombo come se voleste fargli una codina e ornatelo con della carta colorata a forma di papillon (piegateli a fisarmonica e stringeteli al centro) fate un piccolo foro dove far passare il filo, poi aggiungete una goccia di colla a caldo.
Curiosità scientifiche
Lo sapevate che l’aquilone non ha avuto nel tempo solo scopi ludici?
- Benjamin Franklin ha usato l’aquilone per studiare l’elettricità atmosferica
- Guglielmo Marconi sfruttò l’aquilone per farne un’antenna per i suoi primi esperimenti di radio trasmissioni
- In tempi moderni è stato usato come modello meccanico per studiare gli aerei in volo e successivamente per fare rilievi metereologici e aereologici
Se non siete amanti del homemade e preferite comprare il vostro aquilone, noi ne abbiamo preso un modello alla Città del sole.
I nostri figli sono liberi come degli aquiloni
I figli sono come gli aquiloni
I figli sono come gli aquiloni,
passi la vita a cercare di farli alzare da terra.
Corri e corri con loro
fino a restare tutti e due senza fiato…
Come gli aquiloni, essi finiscono a terra…
e tu rappezzi e conforti, aggiusti e insegni.
Li vedi sollevarsi nel vento e li rassicuri
che presto impareranno a volare.
Infine sono in aria:
gli ci vuole più spago e tu seguiti a darne.
E a ogni metro di corda
che sfugge dalla tua mano
il cuore ti si riempie di gioia
e di tristezza insieme.
Giorno dopo giorno
l’aquilone si allontana sempre più
e tu senti che non passerà molto tempo
prima che quella bella creatura
spezzi il filo che vi unisce e si innalzi,
come è giusto che sia, libera e sola.
Allora soltanto saprai
di avere assolto il tuo compito.
Poesia di Erma Bombeck