Cerca
Close this search box.

Cosa fare con un bambino di due anni: i consigli della psicologa Tiziana Capocaccia

Un’altra puntata del nostro lunghissimo speciale dedicato alle attività da fare in casa o all’aperto con i nostri bambini più piccoli, coinvolgendo anche papà, nonni e zii! Questa volta parliamo dei piccoli scatenati bimbi di 2 anni.

altri articoli:
Cosa fare con un bambino da 0 a 3 mesi
Cosa fare con un bambino da 9 a 12 mesi
Cosa fare con un bambino da 12 a 18 mesi
Cosa fare con un bambino da 18 a 24 mesi

E finalmente siamo arrivati alla puntata che mi riguarda direttamente in questo periodo, visto che Diana ha compiuto 2 anni proprio ad agosto. L’ho vista, in un lunghissimo attimo, evolvere da neonata a bambina. Ecco, sì: ora sta proprio diventando una bambina. Parlotta, mangia da sola, sceglie vestiti e giocattoli, salta e corre come una matta, alimenta magistralmente la mia sciatica… Cosa posso fare quindi per giocare insieme con tutta questa energia continua che produce e che non si spegne manco alle 23:00? L’ho chiesto, come sempre, alla nostra amica psicologa Dottoressa Tiziana Capocaccia.

Per prima cosa, come al solito, ti chiedo caratteristiche di questa età e quali abilità si sviluppano in questo periodo.

SVILUPPO MOTORIO DI UN BAMBINO DI 2 ANNI

Da un punto di vista motorio iniziano a saltare sul posto, a saper manipolare la plastilina morbida, possono stringere, strappare, schiacciare. Sanno svitare il tappo di una bottiglietta e girare le pagine di un libro. Naturalmente non è che lo sanno fare all’improvviso da soli, ma è questa l’età in cui se lo insegniamo loro iniziano ad avere la giusta maturità per impararlo.

Possono imparare a tracciare linee verticali e orizzontali o circolari su imitazione: abilità importanti, cosiddette di pre-scrittura.

guida di roma per bambini neonati gravidanza

Vuoi sapere sempre cosa fare a Roma con i tuoi bambini?
Acquista qui la GUIDA PER FAMIGLIE CON BAMBINI E PANCIONI DI ROMA
QUI LA VERSIONE CARTACEA
QUI IN FORMATO EBOOK

SVILUPPO DEL LINGUAGGIO IN UN BAMBINO DI 2 ANNI

Per quanto riguarda il linguaggio, credo ne abbiamo parlato nel post che lo riguarda, secondo il PVB – nuova edizione 2016 – a 24-25 mesi, quindi a due anni, la media delle parole prodotte è di 331, con un minimo di 164 e un massimo di 498.

Ora contare le parole dei bambini è roba da analisi statistica che un genitore non può mettersi a fare ovviamente, però ci dà una stima cui dobbiamo pensare però in maniera molto elastica perché esiste una grande variabilità individuale. Possiamo dire per semplificare che dovrebbero saper comprendere e indicare le parti del corpo, se guarda delle figure saper nominare quelle a lui familiari, riuscire a dire piccole frasi di due o tre parole.

fiabe per spiegare temi difficili libro bullismo divorzio timidezza bambini autostima

Clicca qui per conoscere tutti i libri scritti dall’autrice di questo articolo

AUTONOMIA DEL BAMBINO DI 2 ANNI

Iniziano a essere possibili alcune autonomie come togliersi il giacchetto o mangiare col cucchiaio tenuto con la manina a pugno. Iniziano inoltre, via a via a sapersi impegnare a giocare da soli.

Fra i due e i tre anni, almeno a quanto sto constatando con mia figlia, è il momento del boom del linguaggio. Come accompagnare questo bisogno di sviluppare questa abilità?

Parlando con loro, facendo domande cui possono saper dare una risposta e rispondendo a tutto quello che ci chiedono. Leggendo loro fiabe, o filastrocche, inventando piccole storie per loro e con loro. Anche cantare canzoncine.

Ho notato anche che Diana comincia a appassionarsi a libri con testi un pochino più lunghi e storie più strutturate. Che tipo di libri ci consigli per bambini di questa età?

Inizia ad essere possibile per loro seguire piccole storie, perché la comprensione delle frasi si fa via, via più avanzata.

Li attrae ciò che per loro è familiare, storie di vita quotidiana come andare a scuola, o al parco.

Storie di un personaggio che a loro piace che vive diverse avventure che risultano familiari per il bambino. Dobbiamo regolarci in base al livello di comprensione linguistica del nostro bimbo.

mostra benaglia casina di raffaello villa borghese

Diana entra subito in azione e acchiappa libri a non finire!

BAMBINI DI DUE ANNI VERSO L’AUTONOMIA

Altro termine che sento spesso usare è Sviluppo della manualità fine, una cosa che arriva a un grado di maturazione piuttosto elevato in bambini di questa età. Ma di cosa si tratta e che tipo di giochi e attività possiamo fare con il nostro bambino in casa per svilupparle divertendoci?

La motricità fine è appunto quella che riguarda l’uso della mano e delle dita.

A questa età possiamo fargli usare la pasta di sale o se non tendono più troppo a metterla in bocca anche una plastilina morbida. Possono schiacciarla, strapparne pezzettini, spingere le dita affondando nella plastilina.

Ci sono poi le formine da usare spingendo l’impasto dentro che danno loro molta soddisfazione. È anche possibile insegnarli a tracciare righe dritte in verticale o orizzontale e in modo circolare, sempre su imitazione a con il nostro aiuto.

cosa fare con un bambino di 2 anni attività e giochi

Leggevo in un post che gira parecchio su FB i compiti cui può assolvere in casa un bambino di questa età. Fra questi c’è anche annaffiare le piante, cosa ne pensi? O forse sarebbe carino regalargli una sua piantina di cui prendersi cura?

Si, è vero. Le attività che noi sono una routine anche talvolta noiosa per loro sono una grande scoperta.

Passarci le mollette mentre stendiamo i panni o innaffiare una pianta per loro è bello. Veder crescere una piantina ha poi un valore che va anche oltre la singola azione. Si, è proprio una bella attività da fare.

Ovviamente prendiamo in considerazione che, data la giovanissima età, a un certo punto potrebbero far cadere la pianta o rovinarla in qualche modo, per cui oltre a fare sempre l’attività insieme, teniamo la distruzione della pianta nell’universo degli eventi possibili e non arrabbiamoci se accade, ma spieghiamo l’accaduto e parliamone con calma.

La Maratonda, spazio bimbi e libreria

Diana in azione!

GIOCHI E COLORI PER BAMBINI DI 2 ANNI

Diana continua a divertirsi come una matta con i travasi… abbiamo travasato tutta casa oramai, cosa altro mi posso inventare?

Si sono molto interessanti i travasi. Hai usato fagioli, ceci, acqua?

Hai provato a usare acqua colorata con i colori primari da mescolare per fare i colori secondari? Basta avere bottigliette di rosso, blu e giallo e far loro mescolare i colori a due a due in nuovi recipienti. Super effetto sopresa!

Riconoscere i colori: Diana sta cercando di imparare i nomi dei colori, ma ancora diciamo che tende ad essere tutto giallo o rosso per lei… Che gioco possiamo fare con i colori?

Il gioco delle acque colorate che dicevamo poco fa è super per questo apprendimento. Ci sono anche tanti bei libri appositamente strutturati con oggetti raggruppati per colore.

Oltre a suddividere gli oggetti per colori ho sentito dire che a questa età si può cominciare a cercare di fargli suddividere gli oggetti per tipologia

Si oggetti simili tra loro e per loro familiari possono essere raggruppati se insegniamo loro a farlo. Anche qui ci sono molti libri. (o, aggiunge mamma Silvia, un gioco della Headu studiato proprio per imparare le prime parole, associarle alle immagini e poi dividerle in gruppi: i giocattoli, i mezzi di trasporto, la frutta, etc. Leggi la recensione delle Montessori Flash Card Headu)

Diana e la scatola delle baby flash card Montessory, gioco per bambini da 1 a 3 anni per imparare le parole. Headu

Ancora la concentrazione diciamo non sia il forte di Diana. Ho pensato quindi che forse potrei aiutarla a concentrarsi creando insieme qualcosa, magari un semplice oggetto, quelli che ai miei tempi si chiamavano lavorini e si facevano a scuola… che ne pensi?

Ottimissima idea, ma sempre lavori che implichino tempi brevi, è proprio la giovanissima età che non fa avere loro lunghissimi tempi di concentrazione. (un suggerimento: se sentite la vena creativa che vi pulsa sulla fronte, un libro irrinunciabile è L’angolo dell’arte – Laboratori creativi per bambini di Ippocampo)

ATTIVITÀ ALL’APERTO CON BAMBINI DI 2 ANNI

Finora abbiamo parlato di attività al chiuso, ma la verità è che Diana soffre gli spazi chiusi o che comunque limitano la sua possibilità di correre come una matta. Quali attività all’aria aperta ci consigli per questa fascia di età?

Se siamo in un parco possiamo vedere cosa ci offre, se ci sono scivoli e altalene, beh abbiamo gioco facile, si fa per dire, perché ancora dobbiamo seguirli quasi come un’ombra.

Se non ci sono giochi possiamo raccogliere fiorellini e osservarne forme e colori. E se possibile cogliere l’occasione per sperimentare il movimento: rotolare a terra, saltare, fare girotondo, andare sul triciclo se ne abbiamo possibilità, provare a lanciarsi la palla reciprocamente.

il giardino di filly ranch pony fattoria didattica roma

Diana e il coniglietto

ALTRE ATTIVITÀ DA FARE CON UN BAMBINO DI 2 ANNI

Diana ultimamente è impazzita per un gioco composto da frutta e verdura in pezzi di legno, tenuti insieme dal velcro in modo che poi lei possa far finta di tagliarli. È molto affascinata anche dalle forbicine che uso per tagliarle unghie… Come mai tutto questo interesse per gli oggetti che tagliano? Posso cominciare a farla giocare con carta e forbici sicure per la sua età? Che tipo di competenze sviluppa questo tipo di gioco?

Tagliare un foglietto, magari avendo tracciato sopra una linea, sempre sotto la nostra attenta supervisione. In commercio esistono molte forbicine di plastica adatte allo scopo e pensate per i più piccoli. Oppure ci sono le forbici per il pongo che tagliano solo ed esclusivamente quello.

Anche questa è un’attività che incentiva lo sviluppo della motricità fine di cui parlavamo prima, nonché la coordinazione oculo manuale e la capacità cognitiva di comprendere un compito che gli è stato assegnato.

E ora siamo alla Musica! Alcuni cominciano prima, ma direi che questa è più o meno l’età in cui provano a cantare sul serio. Possiamo fare insieme un gioco a base di musica e parole?

Certamente! Cantiamo canzoncine insieme! Semplici e con le rime, li aiuta anche da un punto di vista linguistico! Anche qui può tornarci utile comprare qualche libro con cd, se le filastrocche non sono il nostro forte: imparare insieme sarà divertente!

Suggerimento di mamma Silvia: le filastrocche di Massimiliano Maiucchi sono amatissime dai bambini e potrete giocarci a casa con libro+cd in attesa di andarlo a vedere dal vivo nei teatri e librerie romane. Qualche esempio?

La Musicastrocca, libro+cd edizioni Sinnos –> http://bit.ly/2MF08kH

Tralestelle e trallallà, libro+cd edizioni Sinnos –> http://bit.ly/2Qy2uFv

Buonanotte ai suonatori, libro gioco+cd edizioni Franco Panini Ragazzi –> http://bit.ly/2Dfx5Fh

Dove potete acquistarli? Naturalmente nelle librerie per bambini di Roma che potete trovare sulla nostra Mappa delle Librerie

novakid corso di inglese online per bambini lezioni individuali insegnanti madrelingua

Acquista un corso di inglese Novakid ricevi subito 15€ di bonus

Altri post